Questa è un pane della tradizione lucana legato alle festività pasquali.

Il numero di uova utilizzate come decoro sulla superficie equivale al numero dei membri della famiglia!

Ingredienti

• 1 kg di farina 0 (per lievitati)
  Tradizionalmente si usa addizionare la farina grano duro con la farina di grano tenero.
• Uova - da un minimo di 6 ad un massimo di 10;
  ovviamente dipende da quanta farina assorbono i liquidi, in questo caso le uova, appunto;
• L'antica ricetta prevede l'utilizzo di Strutto e Lievito Madre, oggi sostituito in gran parte dall'olio e dal lievito di birra;
• La quantità di olio è di circa 150 cl. (Noi abbiamo utilizzato il nostro Olio Sagroli);
• 1 cubetto di lievito di birra.

Procedimento

Lavorare l'impasto secondo il procedimento classico utilizzato per il pane e gli altri lievitati. Dare le pieghe ( la lavorazione è la stessa utilizzata nella preparazione del pane ). Una volta che l impasto sarà elastico e ben lavorato, lo metteremo a lievitare per almeno 2 h o fintanto che avrà raddoppiato il suo volume. Una volta lievitato suddividere l'impasto in più pezzi; da ciascun pezzo di pasta verrà ricavato un filoncino ( allungando semplicemente la pasta con le mani ); Intrecceremo quindi i filoncini di pasta e andremo a riporre la treccia nello stampo ( quello da ciambella può andare bene ). Decorare sistemando le uova crude sulla superficie, pennellare con dell'uovo battuto. Infornare a 180° per circa 50'.

Grazie a Caterina Romano che ci ha fornito la foto e la ricetta.